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Cambio al vertice del direttivo Lions Club Napoli Host che ha eletto presidente Rossella Fasulo. Protagonista di un costante impegno nei diversi ruoli ricoperti allโ€™interno del prestigioso sodalizio che in cittร  fu fondato nel 1952, Fasulo che รจ presidente dellโ€™Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Campania, sta giร  mettendo a punto il calendario delle iniziative a favore della collettivitร . Sotto il segno del โ€œLionismoโ€ hanno visto la luce progetti e programmi dallโ€™importante impatto sociale e non รจ mai mancato il contributo di idee innovative e interventi concreti in campo architettonico-urbanistico, oltre al sostegno con la raccolta fondi per la valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico, storico e culturale del territorio.

โ€œIl Lions Club Napoli Host – afferma la neopresidente Rossella Fasulo – ha sempre interpretato e messo in pratica ai massimi livelli il senso di solidarietร  degli uomini e delle donne che ne fanno parte. La linea tracciata dai prestigiosi nomi che mi hanno preceduto guiderร  il nostro apporto allo sviluppo e alla vivibilitร  della nostra cittร โ€.

Tra i soci del Napoli Host, secondo club italiano, che nel corso di 71 anni hanno lasciato una traccia indelebile nella storia del Paese, vanno sicuramente citati ben due presidenti della Repubblica, Enrico De Nicola e Giovanni Leone, oltre al drammaturgo Eduardo De Filippo.

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Il Lionismo, fondato nel 1917 da Melvin Jones, iniziรฒ a diffondersi in Europa tra il 1948 e il 1950. Si deve allโ€™infaticabile Oscar Hausmann la promozione del Lionismo in Italia, che il 5 marzo 1951 inaugurรฒ il primo Club a Milano. Lโ€™anno successivo, il 18 febbraio 1952, nasceva il Lions Club Napoli Host. La serata della Charter si tenne il 15 marzo, nel salone dellโ€™albergo Excelsior, presente il Presidente internazionale Harold Nutter, il Consigliere Generale per lโ€™Europa e delegati dei Club francesi e svizzeri, nonchรฉ il Club padrino di Milano, che fece dono di campana e martelletto.